Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 023 Una domanda sull’appartenenza ad una delle principali religioni

 

D #23: E’ possibile essere studenti di Un Corso in Miracoli pur facendo parte di una delle principali religioni? 

R: Sì, se è utile, perché come il Corso c'insegna: "L'insegnamento è altamente individualizzato, e tutti i suoi aspetti sono sotto la particolare cura e guida dello Spirito Santo " (M.29.2:6). Nessuno ha la rettitudine né la saggezza per determinare che cosa sarebbe d'aiuto a qualcuno in un percorso spirituale. Ecco perché il Corso sottolinea sempre l'importanza di chiedere l'aiuto dello Spirito Santo . Detto questo, tuttavia, è comunque vero che al livello, degli effettivi insegnamenti il Corso differisce marcatamente dalle principali correnti religiose. Effettivamente, potremmo dire che una delle caratteristiche di Un Corso in Miracoli è il contrasto dei suoi insegnamenti con quelli del Cristianesimo tradizionale. A questo livello, perciò, ad un certo punto dello studio il conflitto sarebbe inevitabile; per esempio, le altre religioni Occidentali non insegnano, che "il mondo è stato fatto come un attacco a Dio" (L.pII.3.2:1), e che il nostro vero terrore è quello della redenzione e non quello della crocifissione (T.13.III.1:10,11). Si potrebbe esser tentati di mettere d’accordo tutti e due i sistemi di pensiero, un compromesso che potrebbe essere soltanto dannoso per entrambi i percorsi.

Siamo già così pieni di conflitti, che costruircene intenzionalmente altri nella nostra vita quotidiana sembra un atto non amorevole verso noi stessi. Interessarsi intellettualmente di una corrente religiosa allo scopo di paragonarla e contrapporla al Corso è una cosa, ma provare effettivamente a vivere quotidianamente entrambi i percorsi può essere veramente molto difficile. Tuttavia ricordando la natura altamente individualizzata del programma di studi di ciascuno, prendere parte sia al Corso che ad una delle principali correnti religiose è ciò nonostante possibile. La domanda da fare a se stessi, quindi, dovrebbe essere: qual è lo scopo?