Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 1038 Qual è la differenza tra “mente” e “spirito”?

 

D #1038: All’inizio di Un corso in miracoli Gesù parla di mente e spirito. Potreste per cortesia spiegare, poiché ho sempre pensato che si trattasse di mente … ma o mente sbagliata o mente corretta.

 

R: I termini Mente e spirito si riferiscono alla vera identità del Figlio di Dio e sono usati contrapposti all’identità di corpo del sistema di pensiero dell’ego. Sebbene entrambi i termini siano contrapposti al corpo, c’è una lieve distinzione tra di essi per il modo in cui sono usati nel Corso: “Qualsiasi cosa vera (la nostra identità di spirito) è eterna, e non può cambiare o essere cambiata. Lo spirito è quindi inalterabile perché è già perfetto, ma la mente può eleggere ciò che sceglie di servire” (T.1.V.5:1,2). Quindi lo spirito si riferisce alla nostra vera identità di unico Figlio di Dio, che è immutabile e resta inalterata dall’apparente scappatella della mente nella follia della separazione. In verità il Figlio di Dio, la cui sola realtà è spirito (T.1.III.5:5), non può dividersi ed essersi separato dalla sua Fonte (T.7.V.6:15).

Il termine mente, tuttavia, viene utilizzato per aiutarci a comprendere l’apparente separazione. Ci viene detto che una “minuscola, folle idea”  (T.27.VIII.6:2) è entrata nella mente della Figliolanza ed è stata presa seriamente. Quando la mente ha scelto di credere che la separazione fosse possibile, si è divisa in mente corretta, mente sbagliata ed il potere di scegliere tra di esse. Questa è la spiegazione del Corso di un evento che non si è mai verificato (M.2.2), grazie al quale crediamo di avere una identità (corpo) diversa da quella dataci da Dio. Uno degli obiettivi importanti del Corso è insegnarci che noi siamo mente/spirito e che nessuno di essi si trova nel corpo. Ecco perché la frase ripetuta più frequentemente nel Corso è: “Io non sono un corpo” (L.84.1:4). E’ chiaro che Gesù stia chiarendo un punto. Di fatto, la pratica del perdono poggia sull’imparare a vedere ogni esperienza come il riflesso della scelta della mente di credere nella separazione dell’ego (mente sbagliata) o dell’unità dello Spirito Santo (mente corretta). E’ solo praticando il perdono in questo modo che viene dato significato ai termini utilizzati nel Corso. Ogni applicazione dell’addestramento della mente che ci viene insegnata nel libro degli esercizi porta un alito di vita nella nostra dimenticata identità di spirito. Alla fine il corpo sarà dimenticato, la mente sarà guarita e resterà solo lo spirito.