D # 361: Uno dei miei passaggi preferiti di Un corso in miracoli è “Perdonare è semplicemente ricordare solo i pensieri d’amore che hai dato nel passato e quelli che ti sono stati dati. TUTTO IL RESTO DEVE ESSERE DIMENTICATO”… Mi spiace ma non sono in grado di dire dove si trovi nel testo. Mi piacerebbe un vostro commento su questo brano. Non ho mai sentito nessun altro citarlo… forse mi sto perdendo qualcosa… e non vorrei farlo! Forse il termine “semplicemente” non significa davvero “semplicemente”… forse il mio approccio dovrebbe essere più complesso… comunque … è un bel passaggio…!
R: Questo passaggio si trova in “Le ombre del passato” (T.17.III.1:1,2). E’ il cuore del processo del perdono. C’è un passaggio parallelo che si trova in precedenza nel testo: “Dunque non ingannarti su tuo fratello, e come sua realtà vedi solo i suoi pensieri amorevoli, perché negando che la sua mente è divisa guarirai la tua” (T.11.VIII.9:2). La pratica di ciò non è facile a causa dell’investimento che tutti abbiamo nel vedere gli altri come la causa dei nostri problemi. Come risultato, la nostra resistenza a perdonare completamente sarà piuttosto forte. Oppure – nel nostro zelo ad essere santi e spirituali – copriremo semplicemente tutto il dolore e le ferite dentro di noi così da vedere solo ciò che è amorevole in noi e negli altri. Tuttavia il dolore e le ferite rimangono, e allora il perdono non è sincero.
Questo processo richiede totale onestà e pazienza con noi stessi, e la richiesta d’aiuto per guardare come sia allettante la tentazione di restare aggrappati ai rancori e di incolpare gli altri per la nostra sofferenza. Ecco perché Gesù dice: “Dunque non ingannarti su tuo fratello…”. Egli sa che siamo in inganno perché ci vediamo come vittime innocenti della cattiveria o della brutalità degli altri. Così dobbiamo dapprima guardare questa tendenza dentro di noi, riconoscere da dove viene e poi chiedere aiuto per essere guidati dall’Insegnante del perdono.