Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 787 Se fare proseliti riguardo al Corso è una trappola dell’ego, perché Helen Shucman ha voluto che venisse pubblicato?

 

D # 787: Se, come avete già detto in risposta a domande in questo sito, il bisogno di parlare agli altri di Un corso in miracoli è una furba strategia egoica per evitare di seguire il proprio personale percorso di perdono – comunque lo si voglia definire – allora perché Helen ha sentito il bisogno di pubblicarlo affinché altre persone potessero leggerlo? La decisione di pubblicare il Corso “per aiutare gli altri” non poteva allora essere a sua volta una furba strategia dell’ego affinché Helen evitasse di praticare il perdono?

 

R: Helen non ha mai sentito il bisogno di vedere pubblicato il Corso. La pubblicazione del materiale è stato un pensiero che non è venuto da lei: era parte dell’intero processo di trascrizione del Corso essendo personalmente guidata da Gesù. Non ci fu mai un bisogno compulsivo da parte sua perché venisse stampato.