Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 989 Il Corso può essere responsabile di cambiamenti nella dieta o nello stile di vita?

 

 

D #989: Da quando studio Un corso in miracoli la mia vita è cambiata in molti modi meravigliosi. Negli ultimi cinque anni non ho mangiato altro che frutti e vegetali. Inoltre, essendo sposato dal 1978, ho deciso in favore dell’astinenza sessuale con la benedizione di mia moglie. Mi chiedevo se qualcun altro ha cambiato la propria dieta e altre forme di stile di vita.

 

R: Non abbiamo affrontato spesso questa questione, poiché il focus degli insegnamenti del Corso riguarda esclusivamente il cambiare il nostro modo di pensare e non dice nulla in merito al comportamento.  Tuttavia, in generale, le persone scoprono che diventano più compassionevoli dopo aver praticato il perdono per un certo periodo di tempo ed entrano in contatto con il dolore interiore che si rendono conto essere condiviso da tutti. Questo li porta ad essere meno giudicanti nei confronti di se stessi e degli altri.

Gli insegnamenti del Corso si focalizzano principalmente sul cambiare lo scopo per cui usiamo il corpo ed il mondo, il che significa diventare consapevoli se abbiamo scelto l’ego o Gesù come nostro insegnante. Siccome Gesù riconosce la fondamentale irrealtà del corpo e del mondo, il nostro stile di vita ed il cibo che scegliamo di mangiare è per lui essenzialmente irrilevante. Egli si occupa solo della nostra mente: se i nostri pensieri riflettono la dottrina di interessi separati dell’ego o la sua dottrina di interessi condivisi. Egli ci insegna quindi a vedere il mondo come un’aula scolastica in cui tutto ciò che ha a che fare col corpo diventa uno strumento per apprendere che tutti condividiamo la stessa mente sbagliata, la stessa mente corretta e lo stesso potere decisionale di scegliere tra di esse, e che il nostro scopo comune è svegliarci dal sogno di separazione. Questa lezione può essere appresa sia che si sia vegetariani oppure no, sia che si scelga l’astensione sessuale oppure no. Dal momento che il mondo è illusorio, nulla in esso è intrinsecamente santo o non santo: la santità è associata solo con la scelta della nostra mente di condividere la percezione dello Spirito Santo per ogni cosa. Per ulteriori discussioni su queste tematiche, potresti leggere le Domande #120, #170, #247, #430, e #448.