D # 644: Potete commentare i poteri psichici? Se qualcuno dice che sta chiedendo la guida dello Spirito Santo ha sempre ragione o ciò che predice può essere cambiato? Com’è possibile che qualcuno predica qualcosa anni prima che accada? E ciò che predice può essere cambiato? Per esempio: Un sensitivo predice che tuo figlio si ammalerà o che il tuo matrimonio finirà, o anche qualcosa di positivo, che finalmente incontrerai la persona dei tuoi sogni e ti sposerai. Ho amici che credono realmente in ciò che queste persone dicono perché quello che dicono si avvera. Come posso diventare la mia fonte attendibile in merito ai quesiti che porto allo Spirito Santo?
R: Una buona regola da seguire è che quando ricevi risposte specifiche come quelle del tuo esempio dovresti essere sempre sospettoso. In generale lo Spirito Santo non risponde in modo specifico, primariamente perché cerca di aiutarci ad andare oltre gli specifici del mondo dell’ego verso i contenuti della nostra mente.
Il reale problema è la nostra decisione di credere che i contenuti della mente sbagliata (separazione, peccato, colpa, paura) siano la verità. Tutti i nostri problemi personali nel mondo sono schermi fumogeni intesi a tenerci lontano dalla mente così da restare sempre legati al sistema di pensiero dell’ego, senza mai sapere che quella continua decisione è la reale fonte della nostra infelicità e assenza di pace. Così il tuo chiedere aiuto allo Spirito Santo dovrebbe essere nel contesto del tuo desiderio di guardare i contenuti nella tua mente, che sono la causa di tutti i tuoi apparenti problemi nel mondo. “Lo Spirito Santo ti prende dolcemente per mano e ripercorre con te il tuo folle viaggio al di fuori di te stesso, riconducendoti dolcemente alla verità ed alla sicurezza interiori. Egli porta alla verità tutte le tue folli proiezioni… che hai posto fuori di te. Così Egli inverte il corso della follia e ripristina in te la ragione (T.18.I.8:3,4,5). Si può trovare una spiegazione molto utile del ruolo di Gesù e dello Spirito Santo nei capitoli 4 e 5 di Few Choose to Listen, vol. Secondo del libro di Kenneth The Message of A Course in Miracles.
In merito alla tua domanda sui fenomeni psichici possiamo fornirti solo una breve risposta. L’argomento del tempo solleva tematiche complesse che sono state affrontate in dettaglio in alcune delle nostre pubblicazioni, specialmente nel libro di Kenneth The Vast Illusion: Time According to A Course in Miracles. Dunque, in breve: Gesù ci dice che all’interno del nostro sogno di separazione il tempo non è lineare, anche se questo è il modo in cui noi ne facciamo esperienza a causa della strategia dell’ego di convincerci della realtà di peccato (passato), colpa (presente) e paura (futuro). Ogni forma di separazione concepibile esiste già come se si trovasse in una biblioteca di video cassette, per usare una delle analogie del libro di Kenneth. Noi (la mente che decide al di fuori del tempo e dello spazio) abbiamo accesso a tutte queste cassette in ogni momento. Quindi la “predizione” equivale semplicemente alla scelta di vedere una particolare video cassetta. Questo è comprensibile, di nuovo, solo se il tempo viene visto come olografico e non lineare.
Ora, i contenuti delle cassette non cambiano; ma esiste un’altra biblioteca, la versione dello Spirito Santo che è la correzione del copione dell’ego, e anche verso di essa abbiamo accesso illimitato.
Così scegliere una di queste cassette significa scegliere la Sua interpretazione degli eventi delle nostre vite. Questo è ciò che può cambiare, non il copione dell’ego. In altre parole la colpa richiede punizione e possono accadere molte cose nella nostra vita che esprimono (per nostra scelta) la nostra di meritare di essere puniti per la nostra peccaminosità e di essere indegni di una vita pacifica e felice. Se tuttavia mettiamo in dubbio questa credenza e scegliamo come nostro insegnante Gesù o lo Spirito Santo, allora la nostra scelta di video verrebbe dal “copione corretto” dello Spirito Santo. Il bisogno di sperimentare il vittimismo cambierebbe e non avremmo quindi affatto esperienze di vittimismo o le affronteremmo in maniera pacifica, sapendo che il nostro vero sé non viene definito né influenzato da ciò che avviene al corpo o nel mondo. Gesù è il nostro modello per quel cambiamento: egli non ha percepito né si è sperimentato come vittima perseguitata anche se il suo corpo è stato inchiodato a una croce.
Ciò che aiuterebbe maggiormente è tenere in mente che non è la capacità psichica di per sé ad essere importante, quanto piuttosto lo scopo che serve. Gesù ci ricorda di continuo che non abbiamo che uno scopo. E questo è il perdono, o disfacimento, dei blocchi alla consapevolezza della presenza dell’amore nella nostra mente. Se riesci a mantenere questo tuo obiettivo come primario riconoscerai – senza essere depistato - l’uso che l’ego fa delle abilità psichiche, che serve soltanto a rafforzare il nostro senso di specialezza e a rendere reale il mondo del tempo e dello spazio.