Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 041 Domanda sui sogni da addormentati in contrapposizione ai sogni da svegli

 

D # 41: Gli eventi, le attività e le relazioni dei nostri  “sogni da svegli” includono la nostra aula scolastica e sono i veicoli per imparare la nostra lezione di perdono. Nel processo di apprendimento del perdono i nostri “sogni da addormentati” hanno un qualche valore o significato particolare e la nostra risposta a queste immagini dovrebbe essere in qualche modo diversa dalla nostra risposta ai “sogni da svegli”?

 

R: È la stessa mente che sogna sia i nostri sogni da svegli sia i sogni da addormentati. Ed è uno dei numerosi inganni dell’ego cercare  di convincerci che c'è una reale differenza tra i due affinché crediamo di essere svegli quando invece stiamo in realtà ancora dormendo, e avendo semplicemente  una diversa forma dello stesso sogno di separazione. Una delle intuizioni più importanti che i nostri sogni da addormentati ci offrono, in merito al nostro spostamento ad uno stato di apparente risveglio, è il rendersi conto che la nostra mente ha il potere di costruire nei sogni un mondo che sembra molto reale fintanto che lo sperimentiamo, un mondo fatto soltanto per soddisfare le nostre esigenze personali. Gesù approfondisce questo aspetto dei nostri sogni da addormentati in un passaggio molto chiaro:

Nei sogni non appare forse un mondo che sembra piuttosto reale?... E mentre lo vedi non dubiti che sia reale. Ma ecco un mondo, chiaramente nella tua mente, che sembra esserne al di fuori. Tu non rispondi ad esso come se lo avessi fatto, né ti rendi conto che le emozioni che il sogno produce devono venire da te… Sembra che ti svegli e il sogno è svanito. Tuttavia ciò che non riesci a riconoscere è che ciò che ha causato il sogno non è svanito con esso. Il tuo desiderio di fare un altro mondo che non è reale rimane con te. E ciò a cui sembri risvegliarti non è che un’altra forma di questo stesso mondo che vedi nei sogni. Trascorri tutto il tuo tempo sognando. I tuoi sogni da sveglio o da addormentato hanno forme diverse, e questo è tutto. Il loro contenuto è lo stesso. Essi sono la tua protesta contro la realtà e contro la tua idea fissa e folle che puoi cambiarla.

(T.18.II.1:1;5:2,3,4,8,9,10,11,12,13,14,15).

Nei nostri sogni da addormentati, abbiamo la stessa scelta di insegnanti che abbiamo quando siamo "svegli" e possiamo constatare col tempo che possiamo scegliere il perdono mentre dormiamo, riconoscendo che i nostri giudizi nel sogno non sono giustificati. Possiamo persino diventare sognatori lucidi, rendendoci conto, persino mentre sognano, che il sogno da addormentati è un'invenzione della mente, presagendo la consapevolezza che alla fine ci verrà circa i sogni da svegli.

Ed i sogni da addormentati ci offrono anche l'opportunità di comprendere il vero significato del perdono al quale Gesù cerca di condurci, quando ci rendiamo conto, al risveglio, che la fonte di qualsiasi turbamento di cui facciamo esperienza nei nostri sogni da addormentati non ha nulla a che fare con ciò che un altro ci fa. Il nostro turbamento non fa altro che riflettere una decisione nella nostra mente di essere turbati per poi attribuire tale perdita di pace ad una causa che sembra essere fuori da noi. La consapevolezza che questo è ciò che facciamo anche nei sogni da svegli è la base per il processo di perdono come Gesù ce lo presenta nel Corso: "Non sono mai turbato per la ragione che penso io… Io sono turbato perché vedo qualcosa che non c’è (L.pI.5,6). "Il perdono riconosce che ciò che pensavi tuo fratello ti avesse fatto non è accaduto" (L.pII.1.1:1). Quando potremo generalizzare questo riconoscimento dai nostri sogni da addormentati a quelli da svegli, saremo sulla buona strada nel risveglio da tutti i nostri sogni di separazione.