D # 252: Nel Corso Gesù dice che l’Espiazione funziona nel tempo e in tutte le dimensioni del tempo. Significa forse che esiste una figura di “redentore” in mondi diversi in ogni dimensione del tempo? Avevo sentito di quest’idea molti anni fa, ma non ne so ancora nulla. Dunque questo potrebbe anche significare che proprio come Gesù appare in forme diverse, nel sogno della Figliolanza di vivere in un altro mondo, così Un corso in miracoli è apparso o apparirà sotto altre forme anche in altri mondi, non escludendo il fatto che potrebbe anche ritornare in questo mondo o in un altro in forma ancor più sofisticata!
R: Esattamente! Anziché vedere il tempo in modo lineare, immaginalo olograficamente (tutta quanta la storia di tutto l’universo fisico contenuta all’interno di ognuna delle nostre menti), e puoi capire meglio come la figura di un “redentore” può essere in ogni luogo e in ogni tempo. Come afferma il Corso: “Il minuscolo attimo di tempo in cui è stato fatto il primo errore, e tutti gli altri in quell’unico errore, conteneva anche la Correzione per quello e per tutti quelli che sono venuti con il primo” (T.26.V.3:5). Esiste un ologramma di “errore” che contiene ogni possibile “peccato” con le sue relative ramificazioni. C’è anche un ologramma di “Correzione”, con tutte le sue ramificazioni (figure di “redentore”, insegnamenti spirituali, ecc.). In qualsiasi momento, ovunque, noi stiamo scegliendo uno di questi due ologrammi.
Gloria e Kenneth Wapnick parlano della natura della separazione e della visione che il Corso ha del tempo nella domanda 16 di The Most Commonly Asked Questions About A Course in Miracles [Le Domande Più Comuni Su Un Corso in Miracoli]): “… quando il pensiero della separazione viene proiettato “molto lontano” dalla mente del Figlio, viene espresso nella dimensione del tempo: il passato, quello che sembra essere il presente, ed il futuro sembrano davvero riflettere l’enorme spazio vuoto di miliardi di anni che l’ego vuole inserire tra la decisione della mente di essere separata da Dio e dallo Spirito Santo, e l’esperienza che il Figlio ha di sé come corpo.
Quando il pensiero della separazione viene sperimentato tra un individuo e un’altra persona – cioè più vicino all’esperienza che ha di se stesso – allora viene conosciuto come spazio, il gap fisico di cui facciamo esperienza tra noi e gli altri nelle nostre relazioni speciali. In altre parole, il tempo (e perciò anche lo spazio) fu fatto specificatamente dall’ego per mantenere separati la causa (la mente e i suoi pensieri) e l’effetto (il nostro dolore e sofferenza).”
E sì, questo significa proprio che nel mondo può presentarsi una forma di insegnamento più raffinata, e questo dipende da un più completo livello di guarigione della mente del Figlio. Quando avviene la guarigione, e sono accettati una chiara comprensione ed un apprezzamento della strategia dell’ego, allora sono possibili insegnamenti superiori.