D # 250: Kenneth Wapnick, a pagina xv della prefazione del suo libro Forgiveness & Jesus, dice: “Gesù e lo Spirito Santo non operano nel mondo, e di certo non mandano le persone come se stessero facendo una gigantesca partita di scacchi, muovendoci secondo l’evoluzione del piano della salvezza”. Tuttavia il Manuale per insegnanti di Un corso in miracoli dice: “Non esiste il caso nella salvezza. Coloro che devono incontrarsi si incontreranno poiché, assieme, hanno il potenziale per una relazione santa” (M.3.1:6,7), e poi, più avanti, dice: “Ricorda che nessuno si trova dov’è per caso e che il caso non gioca alcun ruolo nel piano di Dio” (M.9.1:3). Questo indica che incontrare alcune persone fa parte del piano di Dio, e per come ho compreso io il Corso, lo Spirito Santo opera nell’illusione per aiutarci, così come il Corso è fatto all’interno della struttura dell’illusione. Gli incontri sono parte del piano di Dio – il caso non esiste – quindi come possiamo interpretare tutto questo?
R: Non esiste il caso perché tutto è già accaduto e noi stiamo semplicemente rivedendo mentalmente ciò che è già avvenuto. “Il copione è scritto… non facciamo altro che vedere il viaggio dal punto in cui è terminato, guardandolo a ritroso, immaginando che lo stiamo rifacendo e rivedendo mentalmente quello che è passato” (L.pI.158.4:3,5). “A te, che ancora credi di vivere nel tempo e non sai che è finito, lo Spirito Santo offre ancora la Sua guida attraverso il labirinto senza senso e infinitamente piccolo che ancora percepisci nel tempo, nonostante sia finito da molto tempo. Pensi di vivere in ciò che è passato” (T.26.V.4:1,2). Così le persone sono nella nostra vita solo perché questo è quello che il i nostri copioni prevedono. Noi non abbiamo alcuna memoria d’aver scritto questi copioni (è una metafora, naturalmente), il che è parte della strategia dell’ego per impedirci di ricordare che siamo una mente che decide. Potresti consultare il libro di Ken “A Vast Illusion: Time according to A Course in Miracles”, che presenta uno studio approfondito di questa affascinante parte della teoria del Corso.
Noi siamo inclini a vedere ciò che dice il Corso dalla nostra prospettiva secondo cui il mondo ed il tempo lineare sono reali. E questo è il motivo per cui pensiamo che lo Spirito Santo e Gesù facciano realmente delle cose, come dirigerci verso persone specifiche cosicché possiamo imparare le nostre lezioni di perdono. Ma questo non può essere, dal momento che non c’è alcun mondo e nemmeno il tempo è reale. E’ utile rivedere i livelli di linguaggio nel Corso ed il motivo per cui Gesù ci parla come se la nostra esperienza nel mondo e nel tempo lineare fossero reali. Precedenti risposte alle domande hanno sviluppato questi argomenti e ti rimandiamo ad esse per ulteriore studio: Domande # 72 e # 116.