D # 103: Che cosa intende Gesù quando fa riferimento alle nostre "creazioni"?
R: Le nostre creazioni esistono soltanto al livello dello spirito. Non sono cose o esseri, e non sono parte del mondo illusorio della forma. Il termine viene utilizzato nel Corso per fare riferimento all'amore che è presente nella mente della Figliolanza. Le nostre creazioni sono i pensieri d'amore nella Mente di Cristo. Il termine viene utilizzato come un simbolo per aiutarci a comprendere che in verità siamo la creazione del Padre, e come Lui "creiamo" attraverso i Pensieri d'amore che si estendono attraverso tutta la Figliolanza e ritornano al Padre. Sono “estensioni del nostro spirito… Come estensioni di Cristo, le nostre creazioni sono parte della Seconda Persona della Trinità; la creazione è continua in Cielo, al di là del tempo e dello spazio, e indipendente dalla mancanza di consapevolezza che il figlio ne ha nel mondo (Glossary Index for A Course in Miracles, Kenneth Wapnick). Quando lasceremo andare completamente la nostra identità egoica, ed accetteremo chi siamo realmente come Dio ci ha creato, conosceremo ed accetteremo le nostre creazioni. Questo accade al di fuori del sogno, dove siamo a casa in Dio. Là è dove troviamo le nostre creazioni. Il Corso utilizza questa bella immagine per incoraggiarci a cercare la nostra verità; “Il Cielo aspetta in silenzio, e le tue creazioni stanno protendendo le loro mani per aiutarti ad attraversare e a dar loro il benvenuto. Perché è loro che cerchi. Non cerchi che il tuo completamento e sono esse che ti rendono completo…L’accettazione delle tue creazioni è l’accettazione dell’Unità della creazione, senza la quale non potrai mai essere completo” (T.16.IV.8:1,2,3,6).