D # 843 Ho una domanda riguardante la paura di essere rifiutati, ridicolizzati, ecc., quando si cita e persino si fa riferimento a Un corso in miracoli. Non ho mai letto altri libri spirituali che mi lascino con tali paure, ma anche con tanta calma e protezione. Significa che il Corso è il mio percorso o dovrei invece lasciarlo perdere e trovare qualcosa che “mi tiri su” più facilmente? Talvolta ho proprio paura che il libro mi manipoli e mi faccia il lavaggio del cervello trasformandomi in una persona stupidamente ottusa. Questa è solo la resistenza ad “apprendere”? Personalmente sento un forte senso di relazione con Gesù, ma questo sembra proprio un po’ diverso, ed è molto più facile. Gesù intende “spaccarci” e rompere il guscio di cui ci siamo circondati? Trovo che questo sia veramente spaventevole. Mi sembra di perdere tutte le persone che amo e/o da cui dipendo. Questa cosa migliorerà mai?
R: Il Corso suscita paura in molti dei suoi studenti. Questo è normale ma temporaneo, perché porta alla superficie della nostra mente qualcuna delle cose terribili che abbiamo avuto paura di guardare. Tuttavia lo scopo di Gesù non è farci maggiormente paura, quanto piuttosto aiutarci a vedere che la nostra paura di ciò che è dentro di noi non è giustificata. Era tutta basata sulle false credenze riguardo a Dio e a noi stessi. Quando guardi dentro di te con il confortante amore di Gesù al tuo fianco, come egli ci chiede di fare, la tua paura incomincia a decrescere o per lo meno a restare sotto controllo. Se hai già una bella relazione con lui, cosa che sembri avere, perché non restare con quello? Dopo tutto questo è tutto il senso del lavoro con il Corso: sviluppare una relazione intima e piena di fiducia con Gesù, così da poter provare meno colpa e paura. Se facessi semplicemente questo e condividessi solo questo con gli altri, staresti praticando il Corso. Non è assolutamente necessario che parli degli insegnamenti del Corso. E andrebbe perfettamente bene includere altri libri e percorsi spirituali che aiutano a portarti più vicino all’Amore di Dio.