Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 594 Dovrei smettere di preoccuparmi del mio corpo?

 

D #594: Comprendo che il contenuto è più importante della forma, tuttavia in questo sogno di forma devo avere una qualche forma nella quale apparire; pertanto dal momento che la dualità è senza significato - salute/malattia, abbondanza/povertà, felicità/infelicità, ecc. – è forse sbagliato desiderare una cosa rispetto all’altra mentre mi trovo sulla via del risveglio? Cinque anni fa raschiavo il fondo del barile, piegato dal peso del dolore emozionale e con gravi ristrettezze finanziarie, e l’ultima cosa a cui avevo tempo di pensare era la contemplazione spirituale, ma negli ultimi tre anni mi sono ritrovato in una relazione grazie alla quale non ho avuto necessità di lavorare e conseguentemente ho incontrato Un Corso in Miracoli e ho potuto trascorrere cinque o sei ore al giorno votato al suo apprendimento. Quindi scegliere l’abbondanza e la salute mi ha aiutato a salire più velocemente la scala dell’Espiazione. Ma adesso mi domando se dovrei smettere coscientemente di desiderare queste condizioni e semplicemente concentrarmi sul contenuto della mente e non preoccuparmi nemmeno del mio corpo, del mio stile di vita, ecc., e sapere soltanto che mentre guarisco sempre di più la mia mente ogni cosa si manifesterà in ogni caso per il mio bene più alto. Dovremmo arrivare al punto in cui nessun pensiero che abbiamo riguarda in alcun modo chi pensiamo di essere in questo corpo?

 

R: Nel punto più alto della scala sai di non essere un corpo e sai che il corpo è nulla; pertanto, in quanto nulla, il corpo non susciterebbe in te alcun fascino. Mentre sali per arrivare a quel livello, però, non devi negare i tuoi bisogni fisici e psicologici che sperimenti come reali. A questi livelli intermedi la dualità non è sperimentata come priva di significato, per quanto intellettualmente tu credi che lo sia. Pertanto è importante essere onesti su questo, accettando dove ti trovi a questo riguardo, senza combatterlo. Non sarebbe spiritualmente di aiuto smettere semplicemente di volere che la tua vita nel mondo sia in un certo modo. Questo ti condurrebbe al sacrificio che Gesù ci aiuta a comprendere non essere mai amorevole. La colpa nascosta nella tua mente è il problema, non il tuo corpo o il tuo stile di vita. Quella colpa non se ne andrebbe via solo perché rinunci al desiderio di avere un corpo sano e sicurezza finanziaria. Tantomeno verrà rinforzata se continui a desiderarli, fintanto che sarai disposto ad imparare che non possono darti la pace di Dio. Potresti anche pensare all’abbondanza e alla salute che sono arrivate nella tua vita come riflesso della decisione che hai preso di non attaccare ulteriormente te stesso. Questo ti aiuterebbe ad entrare in contatto con il contenuto della tua mente e saresti allora meno incline a considerare la salute e l’abbondanza come qualcosa di significativo in sé. Salendo verso il punto più alto della scala sperimenteresti pace riguardo a chi sei in quanto creazione di Dio e riguardo al fatto che quello stato interiore non ha nulla a che fare con le condizioni esterne. Ma nel frattempo va bene desiderarle ancora. Giudicarti perché desideri un corpo sano e sicurezza finanziaria è l’unico errore che puoi fare; e puoi evitare quella tentazione dell’ego imparando a sorridere di te stesso e non rendendo così serio il tuo cammino di Espiazione. Essere gentili e dolci con se stessi è sempre il miglior approccio da adottare.