D # 329: Faccio fatica a comprendere come il matrimonio non venga considerato una relazione speciale, o che sia possibile avere davvero una relazione sacra con qualcuno.
R: La maggior parte dei matrimoni inizia come relazione speciale, ma non c’è bisogno che essi restino a quel livello. La specialezza risiede nello scopo o contenuto, in opposizione alla forma; e lo scopo o contenuto viene dall’insegnante che abbiamo scelto nella nostra mente – l’ego o Gesù. Questa è la chiave. Così puoi essere sposato ad una persona e passare la maggior parte del tempo con lei, ma se il contenuto dietro alla forma è radicato nell’amore guaritore di Gesù nella tua mente corretta, allora non escluderesti nessuno dal tuo amore o dalla tua gentilezza, generosità, attenzione, ecc. Questo ovviamente non significa che tu debba includere il resto del mondo al tuo tavolo per la cena, o nella tua camera da letto, o in banca quando incassi il tuo stipendio. È importante ricordare sempre che le relazioni sono nella mente e che non siamo normalmente in grado di discernere il contenuto osservando semplicemente la forma. La relazione viene resa “sacra” cambiando lo scopo dato dall’ego alla relazione con quello dello Spirito Santo, e non è neppure necessario che il tuo partner sia consapevole di ciò. Lo scopo dell’ego è rinforzare la separazione e la specialezza, e lo scopo dello Spirito Santo è disfare tutto ciò.
Il matrimonio così può essere un’eccellente aula scolastica per imparare a relazionarsi senza un senso di esclusione o specialezza. La forma potrebbe non cambiare affatto, ma la tua motivazione e le tue interpretazioni sì. Tu continueresti a fare le stesse cose, ad avere la stessa intimità e la stessa attenzione verso la famiglia, o qualsiasi altra cosa, ma chiederesti aiuto per passare dallo scopo dell’ego a quello dello Spirito Santo. Guarderesti dunque con l’amore di Gesù al tuo fianco ogni manipolazione, specialezza, colpa e vittimismo, che sono una parte normale delle relazioni nel mondo dell’ego. E guardando tutto ciò senza giudizio, la tua mente sarebbe allora libera di lasciar fluire l’amore di Gesù attraverso di te come contenuto di tutti i tuoi pensieri; e allora questi pensieri dirigerebbero tutte le tue interazioni.