D # 756: Mi piacerebbe sapere perché il mondo della forma diventa così difficile da affrontare quando si incominciano a comprendere i concetti di Un corso in miracoli, a praticare il perdono e ad entrare in contatto con la Luce Interiore, lo Spirito Santo. Ho attraversato momenti difficili nel mondo materiale (non esistente) mentre il mondo interiore e pacifico si manifestava. Cosa potrei fare per trovare la pace di Dio e tuttavia agire in questo mondo? Come possiamo vedere questo mondo con gli occhi dello Spirito Santo ed evitare di avere a che fare con un ego così malvagio e con i suoi attacchi? Nel mio caso questi attacchi vengono sotto forma di difficoltà economiche che non ho mai attraversato prima.
R: La maggior parte di noi, quando arriva inizialmente al Corso, non comprende a cosa stiamo aprendo la porta: le cripte del peccato e della colpa chiuse a chiave nella nostra stessa mente (T.31.V.6:6)! Pensiamo di chiedere semplicemente di avere un’esperienza più pacifica ed amorevole nel mondo entrando in contatto con l’Insegnante dell’Amore e della pace interiori. Ad un certo livello questo è vero, ma il processo di giungere a quella esperienza di pace implica il perdono, che nessuno di noi all’inizio comprende realmente (CdP.2:I:1). Poiché pensiamo di stare per imparare come perdonare tutti i bastardi della nostra vita, non rendendoci conto che in realtà c’è solo un bastardo da perdonare: noi stessi!
La ragione per cui non siamo mai in pace non ha nulla a che fare con le circostanze della nostra vita esterna, ma solo con la scelta che abbiamo fatto di identificarci con l’ego ed il suo sistema di pensiero di peccato, colpa, paura e scarsità interiori. Ma per la maggior parte di noi è troppo temibile guardarsi direttamente dentro e così il processo del Corso è indiretto (T.14.I.4,5): guardiamo le proiezioni dell’ego dalla nostra mente allo schermo che chiamiamo mondo, che sembra essere fuori di noi. Per quanto i problemi esterni a noi possano sembrare reali, il Corso ci porta a riconoscere che il problema è solo la nostra interpretazione di quelle situazioni (M.17.4:2), che viene dal credere nel nostro peccato e nella nostra colpa, per i quali crediamo di meritare punizione.
E così le lezioni iniziano. Esse non sono orchestrate dallo Spirito Santo ma sono portate alla consapevolezza dalla nostra mente così che le macchie di colpa dentro di noi possano ora essere guarite, anziché continuare a marcire, nascoste e non riconosciute negli oscuri recessi della nostra mente. L’obiettivo non è evitare l’ego ed i suoi attacchi, ma piuttosto imparare a dare il benvenuto all’opportunità di guarigione che ogni situazione di sfida ci offre. E così può improvvisamente sembrare che una relazione divenga più difficile, oppure può sembrare che emerga un qualche cambiamento – di salute, finanziario, di carriera, ecc. – nelle circostanze della nostra vita. Ora, un’interpretazione iniziale di queste sfide è che l’ego sta cercando di sabotarci mentre ci sforziamo di compiere una scelta diversa, e certamente questi problemi possono avere l’effetto iniziale di inchiodare la nostra attenzione ancor più nel mondo. Ma con lo Spirito Santo come nostro Insegnante possiamo incominciare a riconoscere che queste sono semplicemente le opportunità di praticare il perdono di noi stessi che abbiamo ad un qualche livello invitato nella nostra vita.
Nel tuo caso specifico i nuovi problemi economici possono essere visti come opportunità per scoprire le tue credenze su di te in termini di scarsità, mancanza e indegnità. E man mano che riuscirai a condividere la percezione che lo Spirito Santo ha di te incomincerai ad aprirti a interpretazioni diverse di queste sfide finanziarie. Man mano che la tua colpa verrà lasciata andare, le circostanze esterne saranno semplicemente situazioni su cui portare l’attenzione e non imputazioni contro di te. E così il mutare o meno della situazione esterna sarà irrilevante per la tua pace mentale. Ora questo è il procedimento, descritto molto brevemente, e potrai scoprire che la tua resistenza nell’accettare l’interpretazione dello Spirito Santo è forte, soprattutto all’inizio. Ma questo è il motivo per cui Gesù presenta il perdono nel Corso come un processo che richiede pratica nel tempo.
Un’ulteriore discussione su come guardare le tematiche relative al denaro e alle sfide finanziarie secondo la prospettiva del Corso si può trovare nelle domande # 113, 139, 349 e 487.