Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 1269 Come hanno reagito altre persone ad una esperienza di unità?

 

D #1269: Sono studente/insegnante di Un corso in miracoli dal 1977. Alcuni anni fa, ho ricevuto la “grazia” di una consapevolezza della mia Unità e Totalità con tutto ciò che è. L’esperienza, ovviamente, è al di là di qualsiasi descrizione verbale. La mia vita è stata trasformata per sempre. La conoscenza è stata trascendente. Potreste dirmi come altri che sono “stati lì” e sono “nel mondo ma non del mondo” rispondono ad una simile consapevolezza?

 

R: Abbiamo risposto ad altre domande di questo tipo e ti rimandiamo ad esse come discussione e riferimento ad utili passaggi del Corso: #39 e #101. In generale, ciò che caratterizzerebbe l’esperienza di una mente guarita è una vita senza sforzi, perché non ci sarebbe più alcuna interferenza o opposizione alla presenza dell’amore. L’amore semplicemente fluirebbe, rispondendo a tutte le richieste di aiuto in forme che sarebbero accettate senza paura. Non ci sono segni visibili che distinguono una persona senza ego da una che è ancora nel processo, se non che la persona senza ego forse sorride più frequentemente (L.pI.155.1). Conoscere veramente e fare esperienza del fatto che siamo uno e che qualunque cosa sembri separarci è totalmente falsa, semplifica immensamente la propria vita, nel senso che allevia tutta l’intensità ed il conflitto normalmente associati alla vita di un sé fisico/psicologico individuale, vulnerabile, competitivo.