D #498: Per un certo periodo di tempo (prima di studiare Un Corso in Miracoli) ho ricevuto intuizioni e messaggi da una voce interiore. Le informazioni che mi sono state date tramite sensazioni di pancia ed effettivi pensieri/voci che interrompevano la mia stessa voce, sono quasi sempre state corrette. Ho cercato di ricongiungermi con mio marito, dopo essere stata separata da lui per un certo periodo di tempo, ma la sua mancanza di fiducia e la sua paura ci hanno mantenuto lontani. Le risposte che ricevo sembrano, paiono e suonano come provenienti dallo Spirito Santo. Mi viene costantemente detto di "no" e di avere fede. La voce dice: "Ti avrei condotta alla verità per poi adesso condurre lui lontano da te?" So che le relazioni speciali sono lo strumento principale dell’ego. Come posso essere sicura che sia la voce dello Spirito Santo e non un trucco dell’ego?
R: Non è davvero possibile fare commenti su esperienze individuali di ascolto dello Spirito Santo, come quella che tu hai condiviso con noi.
Come regola generale possiamo dire che le questioni riguardanti soggetti specifici tendenzialmente assumono la loro colorazione da investimenti egoici di cui non siamo totalmente consapevoli, e a causa di ciò dovremmo portare la nostra attenzione al togliere di mezzo l’ego piuttosto che a quello che stiamo udendo. Helen Schucman, la scriba del Corso, era stata avvisata da Gesù: "Non puoi chiedere: ‘Cosa posso dirgli?’ e sentire la risposta di Dio. Chiedi piuttosto: ‘Aiutami a vedere questo fratello attraverso gli occhi della verità e non quelli del giudizio’ e l’aiuto di Dio e di tutti i Suoi angeli risponderà" (Absence from Felicity, p. 381 delle versione inglese). E’ anche interessante il fatto che Helen non fosse sempre coerente nell’ascolto quando si trattava di questioni specifiche. Quando era emotivamente coinvolta in una questione era spesso "off" rispetto a ciò che pensava di udire: ad esempio le date della morte di Bill Thetford e di suo marito Louis.
Quindi la nostra enfasi sta nel chiedere aiuto per lasciar andare qualsiasi giudizio nella nostra mente. A quel punto, in un istante santo in cui siamo liberi dalla paura e dal giudizio e non abbiamo alcun investimento nel risultato, l’amore fluirà attraverso di noi e faremo tutto ciò che ci sembrerà meglio in quel momento. Tutti vorremmo che ci arrivassero risposte specifiche quando affrontiamo questioni critiche e ci piacerebbe che queste risposte fossero accompagnate dalla certezza che provengono dallo Spirito Santo o da Gesù e che pertanto tutto ci andrà proprio bene; ma il processo generalmente non funziona a questo modo, ancora una volta per via dei molti fattori egoici che ancora sono nascosti nella nostra mente.
Infine, la sezione del testo intitolata "La prova della verità” ci offre linee guida chiare e convincenti per discernere se siamo o meno in contatto con Lo Spirito Santo. Questo argomento è affrontato nella domanda #43 del nostro libro Le domande più comuni su Un corso in miracoli. Ne citiamo una parte: "Hai una prova, sicura quanto Dio, con la quale riconoscere se ciò che hai imparato è vero. [1] Se sei completamente libero da qualsiasi tipo di paura, e [2] se tutti coloro che incontri o ai quali solo pensi condividono la tua pace perfetta, allora puoi essere sicuro di aver imparato la lezione di Dio e non la tua" (T.14.XI.5:1,2).
Altri studenti hanno chiesto la stessa cosa – infatti questa è la seconda domanda più frequentemente posta. Ne abbiamo parlato in altre Domande contenute in questo servizio, che volendo potresti consultare: #11, #43, #309, e soprattutto #285.