Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 1184 Posso sentire che qualcuno è perdonato se mi sento ancora diffidente nei suoi confronti?

 

D # 1184: Ho bisogno di aiuto per una lezione di perdono. Mi è capitata una situazione in cui bisognava applicare il perdono e sono stato in grado di farlo mentalmente, ma sento ancora di stare in guardia nei confronti di quella persona. E’ necessario avere un ripristino completo con la persona? Questa persona non desidera persino niente di più di una relazione superficiale con me.

 

R: Un corso in miracoli ci insegna che il perdono riguarda solo il contenuto nella tua mente, non il comportamento. Riguarda il ritirare le proiezioni della tua stessa colpa dall’altra persona e poi lasciar andare la colpa in te stesso. La tua assenza di colpa poi ti permette di percepire tutti tramite gli occhi non giudicanti di Gesù o dello Spirito Santo. E’ possibile essere privi di giudizio (condanna e rabbia) verso un’altra persona, tuttavia continuare a non aver fiducia nel suo ego: gli ego non sono degni di fiducia. Quindi se senti di “stare in guardia” in sua presenza, potrebbe essere perché hai la sensazione che lui sia ancora identificato con il suo ego e che non sia fidato in merito a certe forme di interazione. Ma ciò nondimeno la percezione della tua mente corretta lo vedrebbe come un Figlio di Dio, e così non ti sentiresti separato da lui. Ti renderesti conto che il suo ego non è differente da quello di chiunque altro, che anche lui ha una mente corretta come chiunque altro e che le scelte del suo ego non hanno alcun effetto sulla sua vera Identità. In uno stato spirituale avanzato non sentiresti paura e percepiresti la richiesta di amore dietro tutte le sue manifestazioni egoiche. Allora tutte le tue risposte a questa persona fluirebbero da quella percezione santa, riflettendo la compassione che Gesù ha nei confronti di ciascuno di noi.