Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 1244 Quale fu il vero insegnamento della crocifissione?

 

D # 1244: Potreste commentare il tema della crocifissione come è visto in Un Corso in Miracoli? Pensate che Gesù abbia invitato i suoi "persecutori" a crocifiggerlo per provare che il corpo non è affatto reale (il cui compendio è la resurrezione di Cristo)? Se leggo il Corso correttamente, esso pone maggior enfasi sulla resurrezione e sul superamento dell'immagine della morte che non sulla crocifissione stessa (che facciamo su base quotidiana). Insomma, che cosa significa la crocifissione? Non è anche un simbolo di come è strutturato il mondo, e Gesù ha scelto il metodo della crocifissione per tale ragione? Perché Gesù è morto in quel modo? Per fare in modo di risorgere al di là del corpo?

 

R: È molto difficile parlare della crocifissione perché conosciamo così poco al riguardo. I vangeli si sono rivelati notoriamente inattendibili, come molti studiosi di scritture hanno mostrato. In Un Corso in Miracoli Gesù utilizza la crocifissione come simbolo del sistema di pensiero dell'ego, e dunque dovremmo vedere la sua crocifissione come un simbolo, principalmente della verità che l'ego non ha alcun potere sull'Amore di Dio. Di conseguenza, la risurrezione è definita nel Corso come il risvegliarsi dal sogno di morte, il che significa che il nostro sogno di separazione non ha avuto alcun effetto sulla realtà. (Vedi “Cos’è la Resurrezione” [M.28 ].).  In questo senso, si può dire che la risurrezione è avvenuta prima della crocifissione, poiché la risurrezione non ha nulla a che fare con il corpo.

Due sezioni importanti nel testo si concentrano esplicitamente sugli insegnamenti di Gesù circa la crocifissione: "L’Espiazione senza sacrificio" (T.3.I), e "Il messaggio della crocifissione" (T.6.I). Ed in alcuni dei suoi lavori, Kenneth ha commentato ampiamente le differenze tra i punti di vista della Bibbia e quelli di Un Corso in Miracoli.  Si veda, per esempio: The Message of “A Corse in Miracles”, vol.1, pp. 349-53; “A Course in Miracles” and Christianity: A Dialogue, pp. 40-47; Introduzione a “Un corso in miracoli” (ed. Armenia) pp. 97-105. Altri studenti hanno fatto domande sulla comprensione del Corso in merito alla crocifissione, e puoi quindi leggere anche le nostre risposte alle domande: #220, #505, e #510.