D #1084: Nel Manuale per gli insegnanti di Un corso in miracoli Gesù parla dei tre livelli di relazione che vengono usati dallo Spirito Santo a scopo di insegnamento e apprendimento (“Quali sono i livelli di insegnamento?”[M.3]). Ultimamente mi sono trovato a cercare di comprendere dove si potessero inserire le mie diverse relazioni nei tre livelli descritti in quella sezione. E’ possibile che le nostre relazioni possano non inserirsi accuratamente in nessuno dei tre livelli e ci possa essere una combinazione di due? Sono molto interessato in questo perché una parte di me ama il fatto che tutto sia sistematico e pianificato e sento il bisogno di cercare di comprendere tutto questo.

R: Sì, alcune relazioni possono abbracciare due livelli. Non sarebbe una cosa insolita. Ma alla fine non ha alcuna importanza, perché “ogni singola situazione di insegnamento-apprendimento è massimale nel senso che ogni persona coinvolta imparerà dall’altra persona il massimo possibile per quel momento” (M.3.4:1). Come in altre parti del Corso, Gesù qui ci insegna ad evitare di pensare con l’ego che ci sia una gerarchia di illusioni e in questo contesto che alcune relazioni siano più importanti di altre. La mente è fuori dal tempo e dallo spazio dove non c’è gradazione o classifica. Questo significa che in ogni dato momento si può attivare l’interezza del sistema di pensiero dell’ego, come si può attivare l’interezza di quello dello Spirito Santo, sia sulla superstrada che alla cassa del  supermercato o con una persona con cui si vive o si lavora. Ciò che importa è l’assenza di differenze. C’è solo un contenuto: o gli interessi separati dell’ego, o gli interessi condivisi dello Spirito Santo che riflettono il Solo Livello della Volontà di Dio. Non c’è niente altro. La tua attrazione a comprendere tutto e a mettere le relazioni in compartimenti netti potrebbe benissimo essere un mezzo che il tuo ego usa per tenerti focalizzato sulla forma anziché sul contenuto. Gesù vuole che noi impariamo e mettiamo in pratica il fatto che il contenuto è sempre lo stesso, indipendentemente dalla forma.