Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 1079 Perché Helen Schucman, alla fine della sua vita, parlò male del Corso?

 

D #1079: Recentemente ho letto il libro Miracle Detective di Randal Sullivan. Il libro tratta fondamentalmente delle apparizioni di Maria in tutto il mondo. Egli discute anche altri tipi di miracoli come riportati dalla chiesa cattolica. Quasi alla fine del libro egli intervista un prete che diceva di conoscere Helen Schucman, la scriba di Un corso in miracoli. Egli riportò che quasi alla fine della sua vita le fece spesso visita all’ospedale dove l’aveva sentita “parlare male” del Corso, dicendo quanto avrebbe preferito non essere mai stata coinvolta. Disse che questo lo preoccupò seriamente in merito all’origine del Corso, che forse non veniva da Gesù. Questo non mi fermerà assolutamente dal fare il Corso, ma ero curioso di sapere se Helen si fosse effettivamente sentita in questo modo.

 

R: Il libro di Kenneth Absence from Felicity offre un resoconto globale della vita di Helen e della sua relazione con Gesù e il Corso, che è sempre utile come contesto per valutare citazioni come quella che menzioni. Come riporta Kenneth, verso la fine della sua vita Helen soffrì per un cancro al pancreas, che per lungo tempo non venne individuato. Questo aveva inciso sul fegato e come risultato tutto il suo corpo, compreso il cervello, fu estremamente intossicato. Questo avvelenamento in tutto il corpo la portò ad agire in modi non normali per lei. Una delle espressioni che non la caratterizzavano fu dire cose negative sul Corso. Tuttavia non fece mai nulla del genere fino all’insorgere della malattia finale. Di nuovo, il libro di Kenneth offre un contesto utile per comprendere questo tipo di comportamento.