D # 1153: Cosa si intende con “peccati segreti”?

R: I “peccati segreti e gli odi nascosti” sono le credenze nella separazione che la mente trattiene, ma che copre con pesanti strati di negazione e proiezione. Di fatto, la mente costruisce una fortezza difensiva intorno al suo piano di rendere la separazione reale nella sua consapevolezza. La negazione è il cemento che mantiene insieme tutto questo. Quasi simultaneamente, con la sua scelta di essere separata, la mente giudica la scelta come peccaminosa, sente una colpa tremenda per il “peccato”, proietta la colpa all’esterno, sul corpo, e poi nega di aver fatto qualsiasi cosa. In questo modo nega il suo potere di scegliere e, cosa ancora più importante, la propria identità di mente. La chiave del successo di questo piano è il tenerlo nascosto dalla consapevolezza così la mente può convincersi di essere senza potere e non ha altra scelta che accettare il sogno di separazione dell’ego. Una volta che la mente si trova imbrigliata nell’illusione del corpo, continua a tenere il suo peccato e la sua colpa nascosti dalla consapevolezza proiettandoli all’esterno e incolpando agenti esterni del guaio in cui si è cacciata. Il bersaglio principale di questo schema è il Dio inventato dall’ego. L’ego ci racconta una favola molto convincente per togliere di mezzo la mente ed assicurarsi che il suo potere e - ancora più importante -  la sua scelta siano tenute nascoste: Dio ha fatto il mondo ed il corpo, ha ingannato le sue creature facendole peccare ed ora le sta inseguendo per punirle con la morte. Questa follia è il fondamento del piano dell’ego per la salvezza tramite il sacrificio e la morte, sostenuto da colpa e paura e progettato per mantenere il Figlio di Dio fuori dalla sua mente. [gioco di parole che sta ad indicare sia essere fuori dalla mente che essere fuori di mente, NdT]

Siccome nascondere l’attività della mente tramite la negazione è il nucleo centrale della follia dell’ego, il programma di studi di guarigione dello Spirito Santo inizia con lo scoprire ciò che è stato nascosto e ripristinando alla consapevolezza il potere della mente di scegliere. Questo è il motivo per cui moltissima parte dell’insegnamento del Corso è dedicato a descrivere le dinamiche dell’ego. La chiave per disfare gli spessi strati di negazione è addestrare la mente a riconoscere come operano nella propria vita le buffonate dell’ego. Riconoscere le proiezioni della mente riporta la fonte del problema alla mente a cui appartiene. Questo è il primo passo nel processo del perdono. Troviamo molti passaggi in Un corso in miracoli in cui Gesù ci esorta a guardare: “Devi guardare le tue illusioni e non tenerle nascoste, poiché non poggiano sul loro fondamento. Finché rimangono nascoste sembra che lo facciano e così sembra che si sostengano da sole. Questa è l’illusione fondamentale su cui poggiano le altre. Poiché al di sotto delle illusioni c’è la mente amorevole che ha pensato di averle fatte con rabbia, e rimarrà nascosta fintanto che queste saranno celate. E in questa mente il dolore è così evidente, quando viene scoperto, che il suo bisogno di guarigione non può essere negato. Né tutti i trucchi ed i giochi che le offri possono guarirla, perché questa è la reale crocifissione del Figlio di Dio” (T.13.III.6).

In questo passaggio sono rivelati parecchi strati della rete di negazione della mente: le illusioni nascondono le proiezioni che sembrano avere una vita propria, nascoste dietro le illusioni c’è sia la “mente amorevole” che il dolore derivante dalla decisione della mente. L’intenso dolore derivante dal negare l’Amore di Dio è nascosto dietro tutti i tentativi frenetici dell’ego (“trucchi e giochi”) per rendere reale l’illusione della separazione e convincere il Figlio di Dio che sia possibile una felicità fuori dal Cielo. Indipendentemente da quanto duramente l’ego ci provi, non può disfare l’angoscia del suo errore, e confondendosi con l’ego, la mente ha crocifisso il Figlio di Dio. Questo è l’arsenale dei “peccati segreti” dell’ego.

Nascosti dietro tutti i detriti dei peccati segreti infestati dalla colpa è custodito il migliore “segreto senza peccato” della mente: il ricordo dell’Amore di Dio. Il processo di guarigione dello Spirito Santo mira a disfare la credenza nei peccati segreti della mente affinché possa essere rivelato l’Amore che giace sotterrato sotto di essi. A tal fine ci viene chiesto di guardare con lo Spirito Santo ciò che è stato nascosto: “Non lasciare alcuna traccia di dolore nascosta alla Sua luce e ricerca attentamente nella tua mente qualsiasi pensiero tu possa temere di scoprire [ciò che è “peccaminoso” quanto quello che è senza peccato]. Poiché Egli guarirà ogni piccolo pensiero che hai serbato per ferirti e lo pulirà della sua piccolezza, ripristinandolo alla grandezza di Dio” (T.13.III.7:5,6).