Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

Spunti 14

 

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Come abbiamo visto nei numeri precedenti, le parole nel corso hanno spesso un contenuto diverso da quello a cui siamo abituati. Vediamo meglio allora cosa significa la parola “miracolo” contenuta nel titolo.

I miracoli sono pensieri
(T.1.I.12:1)

La parola “miracolo” non definisce un cambiamento nei fenomeni esteriori, ma il cambio che avviene all’interno della nostra mente ogni volta che mettiamo in discussione la percezione dell’ego e chiediamo aiuto allo Spirito Santo.

I miracoli sono esempi del pensare corretto,
poiché allineano le tue percezioni
con la verità come Dio l’ha creata.
(T.1.I.36)

E’ questo cambio interiore che ci permette di passare da una percezione malata di colpa, peccato e paura ad una percezione corretta o guarita di perdono.

I miracoli sono segni naturali di perdono.
Attraverso i miracoli accetti il perdono di Dio
estendendolo agli altri
(T.1.I.21)

L’esperienza inerente a tale mutamento di percezione - il miracolo appunto - ci porta a quell’esperienza di pace che costituisce l’obiettivo del corso.

Possiamo quindi dire che il corso ci insegna praticamente e ci addestra a fare quell’esperienza “miracolosa” di perdono, ossia di modifica della nostra percezione interiore, che ci porta ad una vera ed autentica pace interiore.

Ma come avviene questo addestramento?