D # 160: C’è differenza tra i sogni da svegli e quelli che si fanno mentre si dorme come indicazione su quale sistema di pensiero e insegnante – l’ego o lo Spirito Santo – si è veramente scelto? Nel mio sogno da sveglia studio i principi di Un corso in miracoli per ore ogni giorno, e cerco di essere nella mia mente corretta, non volendo giudicare me stesso e gli altri o giudicare che il mondo e il corpo mi sembrano ancora reali. E così molto spesso trovo la pace, o la disponibilità a trovare la pace. Ma una volta che entro nel sogno che faccio dormendo, mi sembra il territorio dove ha casa l’ego. Niente dell’addestramento mentale che ho studiato e praticato si presenta. I sogni sono senza senso, folli, spaventosi e in essi non c’è alcun riflesso di qualsivoglia santità. Così i miei sogni notturni definiscono veramente le credenze che ci sono nella mia mente? Questi sogni negano forse i miei sogni da sveglio, e si sovrappongono ad essi? Quando la mia mente sarà guarita, il contenuto dei miei sogni da sveglio sarà lo stesso di quelli notturni? Inoltre, ascoltare le cassette relative al Corso prima di addormentarmi e mentre dormo permette alle idee di penetrare nella mia mente più facilmente rispetto a quando sono sveglio?
R: Se riesci a ricordarti che lo scopo dell’ego è sempre quello di rendere reali le differenze, puoi incominciare a riconoscere che la tua domanda in merito alle differenze tra gli stati di veglia e quelli notturni è semplicemente un’altra arena nella quale l’ego sta cercando di confonderti per poter mantenere una presa sulla tua mente. E tanto meglio se ti può portare a dubitare del valore e della validità di quali cambiamenti stai già sperimentando in alcuni aspetti della tua vita.
Sarà più utile, piuttosto che credere che ci sia una differenza qualitativa tra i sogni diurni e quelli notturni, riconoscere che in alcune circostanze ricordi di avere una scelta e in altre te ne dimentichi. Per alcune persone questo può riflettersi in differenze di intensità delle loro reazioni e in differenze di disponibilità a perdonare nelle relazioni di casa rispetto a quelle nell’ambiente di lavoro. Per altri può trattarsi di differenze in merito a quanto siano forti le reazioni dell’ego con un genitore rispetto all’altro. E nel tuo caso la differenza è tra ricordare lo Spirito Santo durante i tuoi sogni diurni e quelli notturni. Indipendentemente dalle circostanze specifiche in cui l’ego sembra avere il coltello per il manico, la soluzione sarà sempre la stessa. Non appena riconosci che l’ego ha preso il sopravvento e che hai anche una scelta tra insegnanti – non importa se sei nel mezzo di una reazione egoica o se in un momento successivo – tutto ciò che hai bisogno di fare è chiedere l’aiuto che lo Spirito Santo offre. E così nel tuo caso, sia che ricordi mentre sei ancora sveglio o solo dopo che ti sei svegliato, non fa alcuna differenza. Tutto ciò che hai bisogno di fare è riconoscere che si tratta del tuo ego e che ora puoi fare una scelta diversa.
Col tempo impariamo a generalizzare le nostre lezioni di perdono applicandole a un numero sempre maggiore di relazioni, situazioni e stati della mente. Ma è necessario non preoccuparsi sul perché ci sono delle differenze lungo il cammino. Ci dobbiamo solo occupare di riconoscere dove ci stiamo ancora trattenendo e poi, quando siamo pronti e siamo disposti a farlo, applicare i principi di perdono a quei pensieri. Chiaramente con i sogni notturni, dopo il risveglio, sai che stai parlando solo di pensieri nella tua mente e non di eventi che sembrano avere una qualche realtà e conseguenze a lungo termine.
Il fatto che sembrino aver ancora potere dimostra semplicemente che il desiderio per l’ego è reale. Quindi generalizzare dopo che ti sarai svegliato dovrebbe diventare sempre più facile, e col tempo puoi trovarti ad incominciare a ricordare la scelta che fai anche nei tuoi sogni notturni. Ma il fatto di ricordare durante il sogno stesso non è un punto cruciale, se non dal punto di vista dell’ego. Per una ulteriore discussione sui sogni diurni e notturni puoi anche leggere la domanda # 41.
E in merito al fatto che ci sia una maggiore disponibilità ad imparare i principi del Corso mentre ci si sta per addormentare o mentre si dorme, non ci può essere una risposta definita, dal momento che ci sono delle differenze individuali. Alcuni studenti trovano di fatto che ascoltare le cassette sia un modo grandioso per riuscire ad addormentarsi più facilmente!